Il Vangelo del giorno – Dio Stesso, l’Unico I L’autorità di Dio (I) Parte 5

Dio Stesso, l’Unico I L’autorità di Dio (I)

4. Il comando di Dio a SatanaGiobbe 2:6 E Jahvè disse a Satana: “Ebbene esso è in tuo potere; soltanto, rispetta la sua vita”.

Satana non ha mai osato trasgredire l’autorità del Creatore e per questo tutti gli esseri vivono in maniera ordinata

Questo è un estratto dal libro di Giobbe e il pronome “esso” in queste parole si riferisce a Giobbe. Per quanto breve, questa frase chiarisce molte questioni. Descrive un particolare dialogo fra Dio e Satana nel mondo spirituale e ci dice che l’oggetto delle parole di Dio era Satana. Inoltre, riferisce ciò che fu detto specificamente da Dio. Le parole di Dio erano un comando e un ordine a Satana. I dettagli specifici di questo ordine si riferiscono al fatto di risparmiare la vita a Giobbe e alla linea tracciata da Dio riguardo al trattamento di Giobbe da parte di Satana: Satana doveva risparmiare la vita a Giobbe. La prima cosa che apprendiamo da questa frase è che furono parole dette da Dio a Satana. Il testo originale del libro di Giobbe ci dice l’antefatto di tali parole: Satana desiderava accusare Giobbe e così doveva ottenere l’assenso di Dio prima di tentarlo. Nell’acconsentire alla richiesta di tentare Giobbe, Dio pose a Satana la seguente condizione: “Giobbe è in tuo potere; soltanto, rispetta la sua vita”. Qual è la natura di queste parole? Sono chiaramente un comando, un ordine. Avendo capito la natura di queste parole, dovresti naturalmente comprendere anche che Colui che emise tale ordine era Dio e colui che ricevette tale ordine e vi obbedì era Satana. Inutile dire che in questo ordine il rapporto fra Dio e Satana è evidente a chiunque legga tali parole. Naturalmente questo è anche il rapporto fra Dio e Satana nel mondo spirituale, e questa è la differenza di identità e prestigio fra Dio e Satana, rilevabile nella testimonianza del dialogo fra Dio e Satana nelle Scritture, e fino a oggi questi sono l’esempio specifico e la testimonianza testuale in cui l’uomo può apprendere la netta differenza di identità e prestigio fra Dio e Satana. A questo punto devo dire che la registrazione di queste parole è un documento importante per la conoscenza dell’identità e del prestigio di Dio da parte dell’umanità e fornisce informazioni importanti per la conoscenza di Dio da parte dell’umanità. Attraverso questo dialogo fra il Creatore e Satana nel mondo spirituale, l’uomo è in grado di capire un ulteriore aspetto specifico dell’autorità del Creatore. Queste parole sono un’altra testimonianza dell’autorità unica del Creatore.

Esteriormente sono un dialogo fra Jahvè Dio e Satana. La loro sostanza è che l’atteggiamento con cui Jahvè Dio parla e la posizione da cui Egli lo fa sono più elevati rispetto a quelli di Satana. In altri termini, Jahvè Dio dà un comando a Satana usando il tono di un ordine, e gli dice che cosa deve e non deve fare: Giobbe è già nelle sue mani e Satana è libero di trattarlo come desidera, ma non può togliergli la vita. Il sottinteso è che, sebbene Giobbe sia stato posto nelle mani di Satana, la sua vita non gli è stata ceduta; nessuno può togliere la vita di Giobbe dalle mani di Dio senza il Suo permesso. L’atteggiamento di Dio è espresso chiaramente nel comando a Satana, il quale manifesta e rivela anche la posizione da cui Jahvè Dio conversa con Satana. In questo, Jahvè Dio non solo ha il prestigio del Dio che creò la luce e l’aria e tutte le cose e gli esseri viventi, del Dio sovrano di tutte le cose e gli esseri viventi, ma anche del Dio che comanda l’umanità e comanda l’Ade, il Dio che domina sulla vita e la morte di tutti gli esseri viventi. Nel mondo spirituale, chi a parte Dio oserebbe impartire a Satana un simile ordine? E perché Dio impartì personalmente il Suo ordine a Satana? Perché la vita dell’uomo, compresa quella di Giobbe, è sotto il dominio di Dio. Dio non permise a Satana di nuocere a Giobbe o di togliergli la vita; vale a dire che subito prima di permettere a Satana di tentare Giobbe, Si rammentò di impartire in particolare tale ordine e di nuovo comandò a Satana di non togliere la vita a Giobbe. Satana non ha mai osato trasgredire l’autorità di Dio e per giunta ha sempre ascoltato attentamente e obbedito agli ordini e ai comandi specifici di Dio, non avendo mai l’ardore di metterli in discussione e, naturalmente, di modificarli liberamente a suo piacimento. Questi sono i limiti che Dio ha imposto a Satana, e quindi Satana non ha mai osato violarli. Non è forse questa la potenza dell’autorità di Dio? Non è forse questa una testimonianza dell’autorità di Dio? Di come comportarsi nei confronti di Dio e di come considerarLo, Satana ha una comprensione molto più chiara rispetto all’umanità, e così, nel mondo spirituale, Satana vede molto chiaramente il prestigio e l’autorità di Dio, e ha una comprensione profonda della Sua potenza e autorità e dei principi alla base dell’esercizio della Sua autorità. Non osa affatto ignorarli, né osa violarli in alcun modo, né fare qualcosa che trasgredisca la Sua autorità, e non osa sfidare in alcun modo la Sua ira. Pur essendo malvagio e arrogante per natura, Satana non ha mai osato oltrepassare i confini e i limiti impostigli da Dio. Da milioni di anni si attiene strettamente a questi limiti, si attiene a ogni comando e ordine impartitogli da Dio e non ha mai osato passare il segno. Pur essendo malefico, Satana è molto più saggio dell’umanità corrotta; conosce l’identità del Creatore e conosce i propri limiti. Dagli atti “arrendevoli” di Satana si capisce che l’autorità e la potenza di Dio sono decreti celesti che lui non può trasgredire e che proprio per via dell’unicità e dell’autorità di Dio tutte le cose si trasformano e si propagano in maniera ordinata, che l’umanità può vivere e moltiplicarsi entro il percorso stabilito da Dio, senza che nessuna persona e nessun oggetto possano turbare questo ordine e nessuna persona e nessun oggetto possano modificare questa legge: infatti tutti provengono dalle mani del Creatore e dall’ordine e dall’autorità del Creatore.

Solo Dio, che ha l’identità del Creatore, possiede l’autorità unica

La speciale identità di Satana ha indotto molte persone a mostrare un forte interesse per le sue varie manifestazioni. Molte persone sciocche credono perfino che, oltre a Dio, anche Satana possieda autorità, poiché Satana è in grado di eseguire miracoli e di fare cose impossibili per l’umanità. E così, oltre a adorare Dio, l’umanità riserva un posto nel cuore anche per lui, e perfino lo adora come Dio. Queste persone sono tanto spregevoli quanto detestabili. Sono spregevoli per via della loro ignoranza e detestabili per via della loro eresia e della loro essenza intrinsecamente malvagia. A questo punto ritengo necessario informarvi riguardo a che cosa sia l’autorità, che cosa simboleggi e che cosa rappresenti. In linea di massima, Dio Stesso è autorità. La Sua autorità simboleggia la supremazia e la sostanza di Dio, e l’autorità di Dio Stesso rappresenta il prestigio e l’identità di Dio. Stando così le cose, Satana osa forse dire di essere Dio? Satana osa forse dire di avere creato tutte le cose e di detenere la sovranità su tutte le cose? Certamente no! Infatti, è incapace di creare tutte le cose; fino a oggi non ha mai fatto nulla di quanto prodotto da Dio e non ha mai creato nulla di vivente. Non avendo l’autorità di Dio, non potrà mai possedere il prestigio e l’identità di Dio, e questo è dovuto alla sua sostanza. Ha forse la stessa potenza di Dio? Certamente no! Come definiamo gli atti di Satana e i suoi miracoli? Forse potenza? Si potrebbe forse dire autorità? Certamente no! Satana determina il corso del male e sconvolge, ostacola e interrompe ogni aspetto dell’opera di Dio. Da migliaia di anni a questa parte, oltre a corrompere e maltrattare l’umanità e ad allettare e ingannare l’uomo fino a portarlo alla depravazione e al rifiuto di Dio, indirizzandolo verso la valle dell’ombra della morte, Satana ha forse fatto qualcosa che meriti anche la minima celebrazione, il minimo elogio o la minima venerazione da parte dell’uomo? Se Satana possedesse autorità e potenza, l’umanità sarebbe stata corrotta da lui? Se Satana possedesse autorità e potenza, l’umanità sarebbe stata danneggiata da lui? Se Satana possedesse autorità e potenza, l’umanità avrebbe forse abbandonato Dio rivolgendosi alla morte? Poiché Satana non ha autorità né potenza, che cosa dobbiamo dedurre riguardo alla sostanza di tutto ciò che fa? Alcuni definiscono tutto ciò che Satana fa dei semplici inganni, eppure ritengo che tale definizione non sia tanto appropriata. Gli atti malvagi con cui corrompe l’umanità sono semplici inganni? La forza malvagia con cui maltrattò Giobbe e il feroce desiderio di maltrattarlo e divorarlo non possono essere considerati semplici inganni. Rammentiamo: in un attimo, le greggi e le mandrie di Giobbe, disperse in lontananza su colline e montagne, scomparvero; in un attimo, la grande fortuna di Giobbe svanì. Questo poteva forse essere conseguito mediante semplici inganni? La natura di tutto ciò che Satana fa corrisponde e si adatta a termini negativi come ostacolare, interrompere, distruggere, danneggiare, malvagità, malevolenza e tenebre, e così il verificarsi di tutto ciò che è ingiusto e malvagio è inestricabilmente legato agli atti di Satana ed è inseparabile dalla sua sostanza malvagia. Per quanto “potente” sia Satana, per quanto sia audace e ambizioso, per quanto grande sia la sua capacità di infliggere danni, per quanto di ampia portata siano le tecniche con cui corrompe e alletta l’uomo, per quanto astuti siano i trucchi e le macchinazioni con cui intimidisce l’uomo, per quanto mutevole sia la forma in cui esiste, non è mai stato in grado di creare un unico essere vivente, non è mai stato in grado di stabilire leggi o regole per l’esistenza di tutte le cose e non è mai stato in grado di governare e dominare qualsivoglia oggetto, animato o inanimato. In tutte le vaste distese dell’universo, non vi è una singola persona o un solo oggetto che sia nato da Satana o che esista per causa sua; non vi è una singola persona o un solo oggetto che sia governato o controllato da Satana. Al contrario, Satana non solo deve vivere sotto il dominio di Dio, ma deve anche obbedire a tutti i Suoi ordini e comandi. Senza il permesso di Dio, è difficile che Satana tocchi anche una goccia d’acqua o un granello di sabbia sulla terra; senza il permesso di Dio, Satana non è nemmeno libero di spostare le formiche qua e là sulla terra, e tanto meno l’umanità, che è stata creata da Dio. Agli occhi di Dio, Satana è inferiore ai gigli della montagna, agli uccelli che volano in aria, ai pesci del mare e ai vermi della terra. Il suo ruolo in mezzo a tutte le cose è servirle, e lavorare per l’umanità e servire l’opera di Dio e il Suo piano di gestione. Per quanto malevola sia la sua natura e per quanto malvagia la sua sostanza, l’unica cosa che Satana possa fare è attenersi debitamente alla sua funzione: essere al servizio di Dio e fungere da completamento di Dio. Tali sono l’essenza e la posizione di Satana. La sua sostanza è slegata dalla vita, è slegata dalla potenza, è slegata dall’autorità; è solo un giocattolo nelle mani di Dio, solo una macchina al servizio di Dio!

Dopo aver compreso il vero volto di Satana, molte persone continuano a non capire che cosa sia l’autorità. Lascia allora che te lo dica! L’autorità di per sé può essere spiegata come la potenza di Dio. In primo luogo, possiamo dire con certezza che tanto l’autorità quanto la potenza sono positive. Non hanno alcun legame con alcunché di negativo e non hanno relazione con alcun essere creato o increato. La potenza di Dio è in grado di creare esseri di ogni forma aventi vita e vitalità, e questo è stabilito dalla vita di Dio. Dio è vita, perciò è la sorgente di tutti gli esseri viventi. Inoltre, l’autorità di Dio può far sì che tutti gli esseri viventi obbediscano a ogni parola di Dio, ossia abbiano origine conformemente alle parole emesse dalla bocca di Dio e vivano e si riproducano secondo il comando di Dio; dopo di che Dio governa e comanda tutti gli esseri viventi e non vi sarà mai una deviazione, per tutti i secoli dei secoli. Nessuna persona e nessun oggetto hanno questo; solo il Creatore possiede e reca questa potenza, che perciò viene chiamata autorità. Questa è l’unicità del Creatore. Per questo, che si tratti della parola “autorità” o della sostanza di tale autorità, ciascuna può essere associata unicamente al Creatore, poiché è un simbolo dell’identità e della sostanza uniche del Creatore e rappresenta la Sua identità e il Suo prestigio; a parte il Creatore, nessuna persona e nessun oggetto possono essere associati alla parola “autorità”. Questa è un’interpretazione dell’autorità unica del Creatore.

Anche se Satana guardava Giobbe con occhi bramosi, senza il permesso di Dio non osò torcergli nemmeno un capello. Pur essendo intrinsecamente malvagio e crudele, quando Dio gli impartì il Suo ordine, non ebbe altra scelta che attenersi al Suo comando. E così, anche se era scatenato come un lupo fra le pecore quando si avventò su Giobbe, non osò dimenticare i limiti impostigli da Dio, non osò violare gli ordini di Dio, e in tutto ciò che fece non osò deviare dai principi e dai limiti delle parole di Dio. Non è forse un dato di fatto? Da questo si capisce che Satana non osa contravvenire ad alcuna delle parole di Jahvè Dio. Per lui, ogni parola proveniente dalla bocca di Dio è un ordine e una legge celeste e un’espressione dell’autorità di Dio; infatti, dietro ogni parola di Dio è implicita la punizione da parte di Dio a coloro che violano i Suoi ordini e disobbediscono e si oppongono alle leggi celesti. Satana chiaramente sa che se viola gli ordini di Dio deve accettare le conseguenze di avere trasgredito l’autorità di Dio ed essersi opposto alle leggi celesti. E quali sono dunque le conseguenze? Inutile dire che si tratta naturalmente della punizione da parte di Dio. Le azioni di Satana nei confronti di Giobbe erano puramente un microcosmo della corruzione dell’uomo da parte sua e, nel momento in cui Satana compiva queste azioni, i limiti che Dio impose e gli ordini da Lui impartiti a Satana erano puramente un microcosmo dei principi alla base di tutto ciò che Satana fa. Inoltre, il ruolo e la posizione di Satana in tale questione erano puramente un microcosmo del suo ruolo e della sua posizione nell’opera di gestione di Dio, e la completa obbedienza di Satana a Dio nella tentazione di Giobbe era puramente un microcosmo di come Satana non osasse presentare la minima opposizione a Dio nella Sua opera di gestione. Quale avvertimento vi danno questi microcosmi? Fra tutte le cose, compreso Satana, non vi è nulla che possa trasgredire le leggi celesti e i decreti emanati dal Creatore, né persone o cose che osino violare queste leggi celesti e questi decreti, poiché nulla, persona o oggetto che sia, può modificare o evitare la punizione che il Creatore infligge a coloro che disobbediscono. Soltanto Lui può stabilire leggi e decreti celesti, soltanto Lui ha la potenza di applicarli, e solo la potenza del Creatore non può essere trasgredita da alcuna persona o cosa. Questa è l’autorità unica del Creatore; tale autorità è suprema fra tutte le cose, perciò non si può dire: “Dio è il più grande e Satana è il numero due”. A parte il Creatore, che possiede l’autorità unica, non vi è altro Dio!

Avete adesso una nuova conoscenza dell’autorità di Dio? In primo luogo, vi è una differenza tra l’autorità di Dio appena menzionata e la potenza dell’uomo? E qual è? Alcuni dicono che non vi sia paragone fra le due. Giusto! Anche se le persone dicono che non vi è paragone fra le due, nei pensieri e nelle concezioni dell’uomo la potenza dell’uomo viene spesso confusa con l’autorità, e le due vengono spesso accostate. Che cosa succede qui? Gli esseri umani non stanno forse commettendo l’errore di sostituire inavvertitamente l’una con l’altra? Le due non sono collegate e non vi è paragone fra loro, eppure gli esseri umani non riescono a evitarlo. Come si può risolvere? Se veramente desideri trovare una soluzione, l’unico modo è capire e conoscere l’autorità unica di Dio. Dopo aver capito e conosciuto l’autorità del Creatore, non accosterai la potenza dell’uomo all’autorità di Dio.

Che cos’è la potenza dell’uomo? In parole povere, è una capacità o un’abilità che consente di espandere o realizzare al massimo grado l’indole corrotta, i desideri e le ambizioni dell’uomo. La si può considerare autorità? Per quanto le ambizioni e i desideri di un uomo possano essere grandi o redditizi, non si può dire che tale persona possieda autorità; al massimo, questo insuperbirsi e questo avere successo potrebbero dimostrare soltanto la buffoneria di Satana presso gli uomini; al massimo sarebbe una farsa in cui Satana agisce da proprio antenato per realizzare l’ambizione di essere Dio.

Come ti appare ora l’autorità di Dio? Adesso che sono state comunicate queste parole, dovresti avere una nuova conoscenza dell’autorità di Dio. E così vi domando: che cosa simboleggia l’autorità di Dio? Simboleggia l’identità di Dio Stesso? Simboleggia la potenza di Dio Stesso? Simboleggia la condizione unica di Dio Stesso? Fra tutte le cose, in quali hai riconosciuto l’autorità di Dio? Come l’hai riconosciuta? Se pensiamo alle quattro stagioni di cui l’uomo ha esperienza, qualcuno può forse modificare la legge dell’avvicendamento fra primavera, estate, autunno e inverno? In primavera gli alberi germogliano e fioriscono; in estate sono ricoperti di foglie; in autunno recano frutti, e in inverno le foglie cadono. Qualcuno è in grado di modificare questa legge? Ciò riflette un aspetto dell’autorità di Dio? Dio disse: “Sia luce”, e la luce fu. Questa luce esiste ancora? Perché esiste? Esiste grazie alle parole di Dio, naturalmente, e grazie all’autorità di Dio. L’aria creata da Dio esiste ancora? L’aria che l’uomo respira proviene da Dio? Qualcuno può forse eliminare le cose che provengono da Dio? Qualcuno può modificarne la sostanza e la funzione? Qualcuno è in grado di perturbare la notte e il giorno disposti da Dio e la legge della notte e del giorno ordinata da Dio? Può Satana fare una cosa simile? Anche se di notte non dormi e scambi la notte per il giorno, è comunque notte; potrai modificare le tue abitudini quotidiane, ma non puoi modificare la legge dell’alternanza fra notte e giorno, e questo dato di fatto non può essere modificato da chicchessia; non è vero? Qualcuno è forse capace di indurre un leone ad arare la terra come un bue? Qualcuno può trasformare un elefante in un asino? Qualcuno è in grado di far volare un pollo in alto nel cielo come un’aquila? Qualcuno è capace di indurre un lupo a mangiare erba come una pecora? (No.) Qualcuno è capace di indurre i pesci dell’acqua a vivere sulla terraferma? Questo non può essere fatto dagli esseri umani. E perché no? Perché Dio ha comandato ai pesci di vivere nell’acqua, e così vivono nell’acqua. Sulla terraferma non potrebbero sopravvivere e morirebbero; sono incapaci di trasgredire i limiti del comando di Dio. Tutti gli esseri hanno una legge e un limite che ne condiziona l’esistenza e ognuno ha il proprio istinto. Queste cose sono ordinate dal Creatore e sono inalterabili e insuperabili da chicchessia. Per esempio, il leone vivrà sempre allo stato selvatico, lontano dalle comunità umane, e non potrà mai essere docile e fedele come il bue, che vive assieme all’uomo e lavora per lui. Anche se elefanti e asini sono entrambi animali, ed entrambi hanno quattro zampe e sono creature che respirano aria, appartengono comunque a specie diverse, poiché sono stati divisi in tipi differenti da Dio. Ciascuno di loro ha il proprio istinto e così non saranno mai intercambiabili. Anche se il pollo ha due zampe e le ali, proprio come un’aquila, non potrà mai volare in cielo; al massimo potrà volare su un albero, e questo è stabilito dall’istinto. Inutile dire che tutto questo è dovuto ai comandi dell’autorità di Dio.

Nello sviluppo odierno dell’umanità, si può dire che la scienza dell’umanità stia prosperando, e i risultati dell’indagine scientifica dell’uomo possono essere definiti impressionanti. La capacità dell’uomo, va detto, si accresce sempre più, ma vi è un progresso scientifico che l’umanità è stata incapace di compiere: l’umanità ha costruito aerei, portaerei e la bomba atomica; l’umanità è andata nello spazio, ha camminato sulla luna, ha inventato Internet e ha vissuto lo stile di vita ad alta tecnologia; eppure l’umanità è incapace di creare un essere vivente e respirante. Gli istinti delle creature viventi, le leggi in base a cui esse vivono, il ciclo di vita e morte sono cose impossibili per la scienza dell’umanità, cose che essa non può dominare. A questo punto va detto che, per quanto la scienza dell’uomo possa toccare grandi vette, non è paragonabile ad alcuno dei pensieri del Creatore ed è incapace di discernere la miracolosità del creato e la potenza dell’autorità del Creatore. Sulla terra vi sono tanti oceani; eppure mai hanno trasgredito i loro limiti sconfinando a piacimento sulla terraferma, e questo perché Dio ha posto dei limiti a ciascuno di essi; sono rimasti dove Egli ha comandato, e senza il permesso di Dio non possono spostarsi liberamente qua e là. Senza il permesso di Dio non possono invadersi reciprocamente, e possono muoversi solo quando lo dice Dio; e dove vadano e rimangano è stabilito dall’autorità di Dio.

In poche parole, “l’autorità di Dio” significa che una cosa spetta a Dio. Dio ha il diritto di decidere come fare una certa cosa, ed essa viene fatta nel modo da Lui desiderato. La legge di tutte le cose rientra nelle competenze di Dio e non in quelle dell’uomo; né può essere modificata dall’uomo. Non può essere alterata dalla volontà dell’uomo, ma viene invece modificata dai pensieri di Dio e dalla sapienza di Dio e dagli ordini di Dio, e questo è un dato di fatto innegabile per qualsiasi uomo. I cieli e la terra e tutte le cose, l’universo, il cielo stellato, le quattro stagioni dell’anno, ciò che per l’uomo è visibile e invisibile: tutto esiste, funziona e si trasforma, senza il minimo errore, sotto l’autorità di Dio, secondo gli ordini di Dio, secondo i comandamenti di Dio e secondo le leggi risalenti al principio della creazione. Non c’è persona o oggetto che possa modificare le loro leggi o il corso del loro funzionamento; tutte queste cose hanno avuto origine grazie all’autorità di Dio, e periscono grazie all’autorità di Dio. L’autorità di Dio è proprio questa. Detto questo, pensi che l’autorità di Dio sia un simbolo della Sua identità e del Suo prestigio? L’autorità di Dio può forse essere posseduta da qualche essere creato o increato? Può essere imitata, personificata o sostituita da qualche persona, essere o oggetto?

L’identità del Creatore è unica e tu non devi attenerti all’idea del politeismo

Anche se le abilità e le capacità di Satana sono maggiori di quelle dell’uomo; anche se può fare cose per l’uomo impossibili; che tu possa o no invidiare Satana o aspirare a ciò che fa lui; che tu possa o no odiare tutto questo o esserne disgustato; che tu sia capace o no di vedere tutto questo; e per quante cose Satana possa realizzare, o per quante persone possa convincere con l’inganno a adorarlo e venerarlo, e comunque tu possa definirlo, non puoi affatto dire che abbia l’autorità e la potenza di Dio. Dovresti sapere che Dio è Dio, che vi è un solo Dio; e inoltre dovresti sapere che solo Dio ha autorità, e ha la potenza di dominare e governare tutte le cose. Solo perché Satana ha la capacità di ingannare le persone e sa impersonare Dio, sa imitare i segni e i miracoli compiuti da Dio e ha fatto cose simili a Dio, tu erroneamente credi che Dio non sia unico, che vi siano molti dei, che essi semplicemente abbiano maggiori o minori capacità e che vi siano differenze nella vastità della potenza che esercitano. Classifichi la loro grandezza secondo il loro ordine di arrivo e secondo la loro età e credi erroneamente che vi siano altre divinità a parte Dio, e pensi che la potenza e l’autorità di Dio non siano uniche. Se hai simili idee, se non riconosci l’unicità di Dio, non credi che solo Dio possieda autorità, e se ti attieni soltanto al politeismo, allora Io dico che sei la feccia delle creature, sei la vera personificazione di Satana e sei assolutamente una persona votata al male! Capite che cosa sto cercando di insegnarvi dicendo queste parole? A prescindere dall’epoca, dal luogo e da chi sei tu, non devi confondere Dio con alcuna altra persona, essere od oggetto. Per quanto tu possa ritenere inconoscibili e inavvicinabili l’autorità di Dio e la sostanza di Dio Stesso, per quanto gli atti e le parole di Satana concordino con la tua concezione e la tua immaginazione, per quanto siano per te soddisfacenti, non essere sciocco, non confondere questi concetti, non negare l’esistenza di Dio, non negare l’identità e il prestigio di Dio, non spingere Dio fuori dalla porta e non portare dentro Satana a sostituire il Dio del tuo cuore e a essere il tuo Dio. Non ho dubbi sul fatto che voi siate capaci di immaginare le conseguenze di una cosa simile!

Anche se l’umanità è stata corrotta, vive ancora sotto la sovranità dell’autorità del Creatore

Satana corrompe l’umanità da migliaia di anni. Ha compiuto innumerevoli atti malvagi, ha ingannato una generazione dopo l’altra e ha commesso crimini atroci nel mondo. Ha maltrattato l’uomo, l’ha ingannato, l’ha sedotto, inducendolo a opporsi a Dio, e ha commesso atti malvagi che hanno confuso e ostacolato ripetutamente il piano di gestione di Dio. Eppure, sotto l’autorità di Dio, tutte le cose e le creature viventi continuano ad attenersi alle regole e alle leggi disposte da Dio. In confronto all’autorità di Dio, la malvagità e l’imperversare di Satana sono davvero orrendi, disgustosi e spregevoli, davvero meschini e fragili. Anche se Satana si muove in mezzo a tutte le cose create da Dio, non è in grado di indurre il minimo cambiamento nelle persone, negli esseri e negli oggetti comandati da Dio. Sono trascorse migliaia di anni e l’umanità ancora gode della luce e dell’aria conferite da Dio, ancora respira il soffio esalato da Dio Stesso, ancora gioisce di fiori, uccelli, pesci e insetti creati da Dio e gioisce di tutte le cose fornite da Dio; giorno e notte ancora si avvicendano continuamente; le quattro stagioni si alternano come al solito; le oche che volano in cielo partiranno anche questo inverno e ritorneranno la prossima primavera; i pesci non abbandonano mai fiumi e laghi, loro dimora; le cicale sulla terra cantano con tutto il cuore durante le giornate estive; i grilli nell’erba mormorano dolcemente a ritmo sotto il vento d’autunno; le oche si radunano in stormi, mentre le aquile rimangono solitarie; i branchi di leoni si sostentano cacciando; le alci non si allontanano da erba e fiori… Ogni sorta di creatura vivente fra tutte le cose parte e ritorna e poi riparte, un milione di cambiamenti avviene in un batter d’occhio; ma ciò che non cambia sono l’istinto e le leggi della sopravvivenza. Le creature vivono grazie alla provvista e al nutrimento di Dio, e nessuna può modificare il proprio istinto o alterare le regole della propria sopravvivenza. Anche se l’umanità, che vive fra tutte le cose, è stata corrotta e ingannata da Satana, l’uomo ancora non può rinunciare all’acqua creata da Dio e all’aria creata da Dio e a tutte le cose create da Dio; e l’uomo ancora vive e prolifera in questo spazio creato da Dio. L’istinto dell’umanità non è cambiato. L’uomo ancora si affida ai propri occhi per vedere, alle proprie orecchie per udire, al proprio cervello per pensare, al proprio cuore per capire, alle gambe e ai piedi per camminare, alle mani per lavorare e così via. Ogni istinto che Dio ha conferito all’uomo affinché potesse accettare la provvista di Dio rimane invariato; le facoltà attraverso cui l’uomo collabora con Dio non sono cambiate; la facoltà umana di compiere il dovere di essere creato non è cambiata; le esigenze spirituali dell’umanità non sono cambiate; il desiderio dell’umanità di trovare le proprie origini non è cambiato; la brama dell’umanità di essere salvata dal Creatore non è cambiata. Questa è l’attuale situazione dell’umanità, che vive sotto l’autorità di Dio e ha sopportato la sanguinosa distruzione operata da Satana. Anche se l’umanità è stata assoggettata all’oppressione di Satana e non consiste più in Adamo ed Eva, come al principio della creazione, ed è invece colma di cose che sono in antagonismo con Dio – quali la conoscenza, le fantasie, le idee e così via, ed è colma dell’indole satanica corrotta – ai Suoi occhi essa è ancora la medesima da Lui creata. L’umanità è ancora governata e orchestrata da Dio, e ancora vive entro il percorso da Lui stabilito, e così ai Suoi occhi essa, ormai corrotta da Satana, è semplicemente ricoperta di sudiciume, con la pancia che brontola, con reazioni un po’ lente, una memoria non più così buona com’era, e un’età un po’ più avanzata; ma tutte le funzioni e l’istinto dell’uomo sono completamente intatti. Questa è l’umanità che Dio intende salvare. Questa umanità deve soltanto ascoltare il richiamo del Creatore e la Sua voce; allora si alzerà e correrà a individuare la sorgente di questa voce. Questa umanità deve soltanto vedere la figura del Creatore e diventerà indifferente a tutto il resto e abbandonerà tutto per dedicarsi a Dio, e perfino darà la vita per Lui. Quando il cuore dell’umanità capirà le parole sincere del Creatore, respingerà Satana e si metterà dalla Sua parte; quando l’umanità avrà completamente lavato via la sporcizia dal proprio corpo e di nuovo avrà ricevuto la provvista e il nutrimento da parte del Creatore, recupererà la sua memoria, e in quel momento sarà veramente ritornata al dominio del Creatore.

14 dicembre 2013

da La Parola appare nella carne

Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente

Il Vangelo del giorno – Dio Stesso, l’Unico I L’autorità di Dio (I) Parte 5ultima modifica: 2019-09-23T12:07:27+02:00da cartina888
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