Quando si giunge all’argomento riguardante l’istruzione dei figli, tutti i genitori sperano che i loro figli possano avere una vita vera e diventare persone importanti. Tuttavia, in qualità di cristiani, qual’è il modo migliore per istruire i nostri figli per far sì che seguano il vero cammino della vita dell’essere umano? Cerchiamo insieme di penetrare la verità riguardante la presente questione.
1. Guidando i bambini nel credere e adorare Dio è una responsabilità dalla quale i genitori non possono esimersi.
Noi cristiani crediamo tutti che Dio esiste, che ha creato questo mondo e che tutte le cose sopravvivono sotto la Sua sovranità. Il futuro e il destino di ognuno è controllato anche da Dio e gli esseri umani non possono avere l’ultima parola. In qualità di credenti in Dio, come potremmo decidere di scegliere tra il guidare i nostri bambini nel credere e adorare Dio consentendo loro di inseguire la reputazione, lo status e il futuro nel mondo? La nostra scelta non solo rivela quale percorso stiamo facendo nella nostra fede in Dio, ma riguarda anche il futuro e il destino dei nostri figli. Essendo già arrivati agli ultimi giorni, le tenebre e l’era antica giungeranno presto a termine e solo coloro che credono veramente in Dio e cercano la verità sopravvivranno. Questo fatto dovrebbe essere chiaro per noi. Nella nostra fede in Dio, se ci aspettiamo che i nostri figli diventino delle personalità di rilievo anziché concentrarsi nel portarsi dinanzi a Dio, quindi può mai essere questa la volontà di Dio? Se ci comportiamo in questa maniera, stiamo facendo loro del bene o del male?
Le parole di Dio dicono: “Sei consapevole del fardello che porti sulle spalle, del compito e della responsabilità? […] Hai mai riflettuto su quanto sia addolorato e inquieto il cuore di Dio? Come può tollerare di veder patire un simile tormento per gli esseri umani innocenti che Egli ha creato con le Sue Stesse mani? In fondo, il genere umano ha avuto la sventura di essere stato avvelenato. Pur sopravvivendo fino a oggi, chi avrebbe mai pensato che è stato avvelenato da tanto tempo dal maligno? Ti sei già dimenticato di far parte delle vittime? In nome dell’amore che provi per Dio, non sei forse disposto a lottare per salvare quanti sono sopravvissuti? […]”.
Dalle parole di Dio, possiamo osservare la Sua volontà. Siamo giunti dinanzi a Dio e perciò abbiamo osservato con chiarezza la corruzione e il male di questo mondo. Ma vi sono ancora innumerevoli persone che si dimenano nell’oscurità e da ciò non sono esclusi nemmeno i nostri bambini. Sedotti e ingannati dalle tendenze del male del mondo, trascorrono la maggior parte del loro tempo negli Internet cafè, nella vita si innamorano troppo presto, diventano esibizionisti e così via. Essi vivono nella disonestà e nella corruzione di Satana, pur essendone totalmente inconsapevoli. Pertanto, abbiamo la responsabilità di portare la testimonianza di Dio mettendoli a conoscenza del fatto che Dio è il sovrano del cielo e della terra e di tutte le cose, il significato che Dio ha creato tutte le cose e l’umanità, di come Satana corrompe l’umanità e in che modo Dio salva l’umanità. In questa maniera essi verranno a conoscenza di cosa sono le cose positive e quelle negative in maniera tale da poter distinguere le tendenze del male del mondo dando la giusta direzione alla loro vita.
È possibile ricordare il momento in cui Noè costruì l’arca. Non solo Noè accettò la chiamata di Dio e l’incarico di costruire l’arca secondo la Sua volontà, ma convinse anche i suoi figli a farlo con lui, impegnandosi a portarli dinanzi a Dio. In ultimo, la famiglia di Noè composta da otto persone entrò nell’arca sopravvivendo così al diluvio. Noè ha compiuto il dovere di un padre. In qualità di credenti in Dio, dovremmo seguire l’esempio di Noè e portare i nostri figli dinanzi a Dio. Se decidiamo di percorrere il cammino della fede in Dio lasciando che essi percorrano il cammino di Satana e le tendenze maligne del mondo, rovineremo la loro opportunità di fede in Dio e ricevere la Sua salvezza, portandoci dentro l’eterno rammarico per non aver adempiuto alle nostre responsabilità.
2. Guida i nostri figli nel cammino della vita attraverso le parole di Dio e la verità
In verità, sono tanti i genitori che vogliono guidare i loro figli verso Dio e adorare Dio camminando sulla retta via della vita. Ma a causa della presenza di una scarsa verità, essi non sono in grado di parlare in maniera completa del significato della fede in Dio e la verità che l’umanità è stata corrotta da Satana impedendogli di essere convinti totalmente. A causa di questo non potranno portare i loro bambini dinanzi a Dio.
All’inizio credevamo in Dio e Lo seguivamo, in quanto siamo stati conquistati da Lui quando abbiamo potuto osservare l’autorità e la potenza che le Sue parole detenevano e che nessun altro era in grado di esprimere. Perciò, per istruire i nostri figli a presentarsi dinanzi a Dio, dovremmo guidarli di più nel leggere le parole di Dio servendosi della verità per toccare i loro cuori. E dovremmo lasciare loro la possibilità di essere completamente convinti dal fatto che Dio compie le opere per conquistare e salvare l’umanità.
È come Pietro ha fatto, che ha seguito il Signore Gesù. Egli ha udito l’autorità e la potenza nelle parole del Signore Gesù e sentì che queste parole non potevano essere pronunciate da persone comuni e vide che i Suoi miracoli non potevano essere compiuti dall’uomo. Così, egli mise tutto da parte senza esitazione per seguire il Signore Gesù. Per questo motivo dovremmo leggere di più per i nostri figli le parole di Dio e portare la testimonianza della Sua opera, invece di dire loro a parole che la fede in Dio è una cosa positiva. Inoltre, siamo anche in grado di rendere testimonianza delle azioni di Dio attraverso la nostra esperienza personale. Nella nostra vita di credenti in Dio, ciascuno di noi ha sperimentato la Sua protezione e la Sua cura. Alcuni erano meravigliosamente protetti da Dio nelle catastrofi e quindi hanno visto la Sua onnipotenza e amore per l’uomo; mediante la rivelazione e sotto la guida della parola di Dio, alcuni conoscevano la loro essenza corrotta ed hanno lasciato la strada sbagliata percorrendo la strada giusta per credere in Dio; ecc. Tutti questi sono i modi di educare e guidare i nostri figli per presentarsi dinanzi a Dio.
3. Educare i bambini ad imparare alcune conoscenze pratiche per comprendere la verità e percorrere la strada giusta della vita
Oggigiorno viviamo l’epoca in cui la scienza e la tecnologia sono in via di rapido sviluppo. Ognuno vuole avere un punto di appoggio per vivere nella società attraverso il perseguimento di conoscenza e i genitori si aspettano che i loro figli diventino persone di successo e distinguendosi nel guadagnare prestigio familiare. Ma come credenti in Dio, sappiamo che la vera vita non è perseguire la conoscenza o prevaricare gli altri, ma il solo raggiungimento della verità è la cosa più preziosa. Nella Bibbia si dice: “Il principio della sapienza è il timor dell’Eterno, e conoscere il Santo è l’intelligenza” (Proverbi 9:10).“Beato l’uomo che ha trovato la sapienza, e l’uomo che ottiene l’intelligenza! Poiché il guadagno ch’essa procura è preferibile a quel dell’argento, e il profitto che se ne trae val più dell’oro fino. Essa è più pregevole delle perle, e quanto hai di più prezioso non l’equivale” (Proverbi 3:13-15). La saggezza e la comprensione menzionato in queste Scritture significa senza dubbio che noi credenti in Dio veniamo a conoscenza della Sua esistenza e ottenendo la Sua lode e benedizione. Ciò che piace a Dio e viene benedetto da Lui è imparare alcune conoscenze pratiche per leggere le Sue parole e comprendere la verità, dedicando una parte della nostra energia per rendere testimonianza a Dio e a diffondere il Suo Vangelo e il Cristo per camminare sulla retta via.
Come un discepolo del Signore Gesù, Pietro non ha profonda conoscenza culturale, né tanto meno intende emergere rispetto agli altri. Invece, egli ha perseguito la verità, ha seguito la via del Signore e dedicandosi al Signore per tutta la sua vita. Egli non ha raggiunto le ricchezze mondane, ma ha ottenuto la gloria celeste perché il Signore Gesù lo guardava di buon occhio e perciò gli diede la chiave del Regno Celeste. Al contrario, se vogliamo educare i nostri figli per far sì che siano superiori agli altri, portare onore ai nostri antenati e persegue ciecamente la conoscenza per ottenere la fama e lo status in tutto il mondo, allora siamo troppo stupidi. Le parole di Dio dicono: “Solo se si conosce Dio e si possiede la verità, è possibile vivere nella luce; e solo quando la visione che una persona ha del mondo e della vita cambia, allora questa persona si trasforma in maniera sostanziale. Quando ha un obiettivo nella vita e si comporta seguendo la verità; quando si sottomette completamente a Dio e vive secondo la Sua parola; quando si sente sicura e illuminata sin nel profondo dell’anima; quando il suo cuore è libero dalle tenebre; e quando ella vive in modo del tutto libero e senza limiti alla presenza di Dio; ebbene, allora e solo allora questa persona conduce un’esistenza realmente umana […]”.
Possiamo vedere che solo quando siamo in grado di comprendere e ottenere la verità e comportarci secondo la verità possiamo avere la vera vita. Non importa quanto sia elevato il nostro status o quanto ampia sia la nostra conoscenza è che esso non è in grado di portare la vera vita per noi. Quando Dio termina questo male del mondo corrotto negli ultimi giorni, denaro, fama, fortuna, status e tutte le altre cose mondane che si trasformerà in nulla nelle catastrofi. Così noi cristiani dovremmo vedere chiaramente anche se il nostro sogno che i nostri bambini diventano persone di successo si avvera, il risultato finale è sempre privo di significato. Dobbiamo educare i nostri figli a imparare alcune conoscenze pratiche in modo tale da poter raggiungere il proprio percorso di vita di credente in Dio e di perseguire la verità e di ottenere le lodi e le benedizioni di Dio: questa è la vera ed eterna gloria.
Attraverso la comunicazione di tre approcci per la pratica di cui parlavamo prima, credo che tutti voi avrete una certa comprensione e modi per educare i nostri figli a percorrere la retta via. Grazie a Dio per la preparazione alla comunione per noi.