La retta via per accogliere il Signore

Riguardo alla questione di accogliere il Signore, dobbiamo imparare la lezione della mancata fede di Tommaso. Per credere, non possiamo limitarci ad aspettare di vederLo arrivare su una nube. Allora, come possiamo accogliere il Signore? Il Signore Gesù ce lo disse molto chiaramente: “E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro!” (Matteo 25:6). Il libro dell’Apocalisse profetizza: “Ecco, Io sto alla porta e picchio: se uno ode la Mia voce ed apre la porta, Io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco” (Apocalisse 3:20). Qui possiamo vedere che il punto fondamentale per accogliere il Signore è ascoltare la voce di Dio: è l’unico modo per accoglierLo. Quando sentiamo qualcuno testimoniare che il Signore è ritornato, dobbiamo ricercare ed esaminare, e nel momento in cui sentiamo la voce di Dio dobbiamo riconoscerla e sottometterci. Non è forse così che si accoglie il Signore?

ascoltare la voce di Dio accogliere il Signore

Versetti biblici di riferimento:

Perché M’hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non han veduto, e hanno creduto!” (Giovanni 20:29).

Perciò, anche voi siate pronti; perché, nell’ora che non pensate, il Figliuol dell’uomo verrà” (Matteo 24:44).

Ecco,Io vengo come un ladro; beato colui che veglia e serba le sue vesti onde non cammini ignudo e non si veggano le sue vergogne” (Apocalisse 16:15).

Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità” (Giovanni 16:12-13).

Ecco, Io sto alla porta e picchio: se uno ode la Mia voce ed apre la porta, Io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco” (Apocalisse 3:20).

E sulla mezzanotte si levò un grido: ‘Ecco lo sposo, uscitegli incontro!’” (Matteo 25:6).

Ma, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; e quelle che eran pronte, entraron con lui nella sala delle nozze, e l’uscio fu chiuso” (Matteo 25:10).

Le Mie pecore ascoltano la Mia voce, e Io le conosco, ed esse Mi seguono” (Giovanni 10:27).

Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese” (Apocalisse 2:7).

Parole di Dio attinenti:

Per svariate migliaia di anni, l’uomo ha desiderato di essere testimone dell’arrivo del Salvatore, e di vedere Gesù il Salvatore su di una nuvola bianca nel momento in cui Egli discenderà personalmente tra coloro che Lo hanno bramato e Lo hanno agognato per migliaia di anni. L’uomo ha voluto fortemente che il Salvatore tornasse e Si riunisse con il popolo, ovvero che Gesù il Salvatore ritornasse dalle persone dalle quali è stato separato per migliaia di anni. E gli uomini sperano che Egli possa portare a compimento ancora una volta l’opera di redenzione che aveva realizzato tra gli Ebrei, che sia compassionevole e amorevole con loro, che perdoni i loro peccati, che Si faccia carico di tutte le loro trasgressioni e dei loro peccati, e che li liberi dal peccato. Bramano che Gesù il Salvatore sia lo stesso di prima – un Salvatore amabile, affettuoso e venerabile, che non è mai adirato con loro e non li rimprovera mai. Questo Salvatore perdona e Si fa carico di tutti i peccati degli uomini, e addirittura muore sulla croce per loro ancora una volta. Dal momento della dipartita di Gesù, i discepoli che Lo hanno seguito, e tutti i santi che sono stati salvati grazie al Suo nome, hanno sentito tanto la Sua mancanza e Lo hanno aspettato. Tutti coloro che sono stati salvati dalla grazia di Gesù Cristo durante l’Età della Grazia hanno desiderato ardentemente l’arrivo di quel giorno gioioso negli ultimi giorni, quando Gesù il Salvatore arriverà su di una nuvola bianca e apparirà tra gli uomini. Ovviamente, questo è anche il desiderio collettivo di tutti quelli che accettano il nome di Gesù il Salvatore nel tempo presente. In tutto l’universo, coloro che sono a conoscenza della salvezza di Gesù il Salvatore hanno agognato disperatamente l’arrivo improvviso di Gesù Cristo, perché si compiano le parole pronunciate da Gesù quando era sulla terra: “Io arriverò nello stesso modo in cui sono andato via”. L’uomo crede che, dopo la crocifissione e la resurrezione, Gesù sia tornato nei cieli su di una nuvola bianca, e abbia preso il Suo posto alla destra dell’Altissimo. L’uomo è convinto che, allo stesso modo, Gesù discenderà nuovamente su di una nuvola bianca (questa nuvola si riferisce alla nuvola su cui era Gesù quando ritornò in cielo), tra coloro che hanno desiderato fortemente il Suo ritorno per migliaia di anni, e pensa che Egli porterà l’immagine e le vesti degli Ebrei. Dopo essere apparso agli uomini, elargirà loro del cibo, farà in modo che l’acqua viva zampilli per loro, e vivrà con loro, pieno di grazia e amore, vivo e reale e così via. Ma Gesù il Salvatore non agì in questo modo; fece l’esatto opposto di ciò che pensava l’uomo. Egli non arrivò tra coloro che bramavano il Suo ritorno, e non apparve a tutti gli uomini su di una nuvola bianca. Egli è già arrivato, ma l’uomo non Lo conosce e continua a ignorarLo. Lo sta solo aspettando senza scopo, ignaro del fatto che Egli è già disceso su di una “nuvola bianca” (la nuvola che è il Suo Spirito, le Sue parole, la Sua intera indole e tutto ciò che Egli è), e in questo momento Si trova in un gruppo di vincitori che Egli creerà durante gli ultimi giorni. L’uomo non è a conoscenza di ciò: sebbene il santo Gesù Salvatore sia pieno di benevolenza e di amore verso l’umanità, come potrebbe operare in “templi” pieni di sudiciume e abitati da spiriti impuri? Anche se l’uomo sia rimasto in attesa del Suo arrivo, come poteva Egli apparire a coloro che mangiano la carne, bevono il sangue e indossano gli abiti degli ingiusti, a coloro che credono in Lui ma non Lo conoscono, e a coloro che Lo ricattano costantemente? L’uomo sa soltanto che Gesù il Salvatore è pieno d’amore e di compassione, e che è l’offerta sacrificale per il peccato piena di redenzione. Ma l’uomo non ha idea che Egli sia anche Dio Stesso, che trabocchi di giustizia, maestà, collera e giudizio, che possieda autorità e che sia pieno di dignità. E così, sebbene l’uomo abbia agognato ansiosamente e desiderato ardentemente il ritorno del Redentore, e perfino il Cielo sia commosso dalle sue preghiere, Gesù il Salvatore non appare a coloro che credono in Lui ma non Lo conoscono.

Tratto da “Il Salvatore è già ritornato su una ‘nuvola bianca’”

Dio è silenzioso e non è mai apparso a noi, eppure la Sua opera non si è mai fermata. Egli osserva tutte le terre, comanda ogni cosa, segue tutte le parole e le azioni degli uomini. La Sua gestione si svolge in fasi, secondo il Suo piano. Procede silenziosamente, senza effetti drammatici, eppure i Suoi passi si avvicinano sempre più al genere umano e il seggio del giudizio è allestito nell’universo alla velocità della luce, subito seguito dalla discesa del Suo trono tra di noi. Che scena maestosa, che rappresentazione solenne e grandiosa. Come una colomba e come un leone ruggente, lo Spirito scende tra tutti noi. Egli è saggio, è giusto e maestoso, pacatamente arriva tra di noi con autorità, pieno di amore e compassione.

Tratto da “Vedere la manifestazione di Dio nel Suo giudizio e nel Suo castigo”

Dal momento che stiamo cercando le orme di Dio, è bene che ricerchiamo la volontà di Dio, le parole di Dio, le enunciazioni di Dio – poiché laddove vi sono nuove parole proferite da Dio, vi è anche la voce di Dio, e laddove vi sono le orme di Dio, vi sono anche le opere di Dio. Ovunque si manifesti l’espressione di Dio, vi è anche l’apparizione di Dio, e ovunque Dio appare, vi sono la verità, la via, e la vita. Nel cercare le orme di Dio, avete ignorato le parole: “Dio è la verità, la via e la vita”. Perciò, molte persone, pur avendo ricevuto la verità, non credono di aver trovato le orme di Dio, né ancor meno riconoscono l’apparizione di Dio. Che grave errore è questo! L’apparizione di Dio mal si concilia con le concezioni dell’uomo, né tanto meno può Dio apparire per volere dell’uomo. Nello svolgimento della Sua opera, Dio compie le Sue scelte ed elabora i Suoi piani in modo autonomo; inoltre, Egli ha obiettivi e metodi del tutto personali. Indipendentemente dall’opera che compie, non ha alcun bisogno di discuterne con l’uomo né di farSi consigliare da lui, tanto meno di ragguagliare individualmente ogni singola persona in merito alla Sua opera. Questa è l’indole di Dio, la quale, oltretutto, dovrebbe essere riconosciuta da tutti. Se desiderate essere testimoni dell’apparizione di Dio e seguire le orme di Dio, allora dovreste per prima cosa prendere le distanze dalle vostre personali concezioni. Non si deve pretendere che Dio faccia questo o quell’altro, e ancor meno Lo si deve collocare all’interno dei propri confini e porGli dei limiti sulla base delle proprie concezioni. Piuttosto, ci si dovrebbe domandare in quale modo si debbano cercare le orme di Dio, come si debba accettare l’apparizione di Dio, e come ci si debba sottomettere alla nuova opera di Dio: ovverosia, tutto ciò che l’uomo è tenuto a fare. Dato che l’uomo non è la verità e non è in possesso della verità, egli dovrebbe cercare, accettare e obbedire.

Tratto da “L’apparizione di Dio ha introdotto una nuova età”

“Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese”. Avete sentito le parole dello Spirito Santo? Le parole di Dio sono giunte a voi. Le sentite? Dio compie l’opera della parola negli ultimi giorni e tali parole sono quelle dello Spirito Santo, dato che Dio è lo Spirito Santo e può anche farSi carne; quindi, le parole dello Spirito Santo, così come sono state pronunciate in passato, sono le parole di Dio incarnato oggi. Ci sono molti uomini irragionevoli che credono che le parole dello Spirito Santo debbano scendere dal cielo sino all’orecchio dell’uomo. Chi la pensa in questo modo non conosce l’opera di Dio. In realtà, le parole pronunciate dallo Spirito Santo sono quelle pronunciate da Dio in carne. Lo Spirito Santo non può parlare direttamente all’uomo e Jahvè non parlò direttamente alla gente, neppure nell’Età della Legge. Non sarebbe molto meno probabile che Egli agisca così oggigiorno? Affinché Dio pronunci discorsi per compiere l’opera, deve diventare carne, altrimenti la Sua opera non potrà raggiungere il Suo obiettivo. Coloro che negano Dio fatto carne sono coloro che non conoscono lo Spirito o i principi con cui Dio opera. Coloro che credono che questa sia l’età dello Spirito Santo, ma non accettano la Sua opera nuova, sono coloro che vivono nella fede vaga. Questo genere di uomini non riceverà mai l’opera dello Spirito Santo. Coloro che desiderano soltanto che lo Spirito Santo parli direttamente e compia la Sua opera, ma non accettano le parole o l’opera di Dio incarnato, non potranno mai fare il loro ingresso nella nuova epoca, né potranno ottenere da Dio la salvezza completa!

Tratto da “Come può l’uomo che ha delimitato Dio nelle sue nozioni ricevere le rivelazioni di Dio?”

Dal momento che l’uomo crede in Dio, deve seguire da vicino le Sue orme, passo dopo passo; dovrebbe “seguire l’Agnello, ovunque Egli vada”. Sono queste le persone che ricercano la vera via e che conoscono l’opera dello Spirito Santo. Le persone che seguono servilmente la lettera e le dottrine sono coloro che sono state eliminate dall’opera dello Spirito Santo. In ogni periodo di tempo, Dio comincerà un’opera nuova, e in ogni periodo ci sarà un nuovo inizio tra gli uomini. Se l’uomo si attiene solo alle verità che “Jahvè è Dio” e che “Gesù è il Cristo”, che sono verità che si applicano ad una sola età, non riuscirà mai a stare al passo con l’opera dello Spirito Santo, e sarà sempre incapace di ottenere l’opera dello Spirito Santo. Indipendentemente da come Dio opera, l’uomo segue senza il minimo dubbio, e segue da vicino. In tal modo, come potrebbe l’uomo essere eliminato dallo Spirito Santo? Indipendentemente da ciò che Dio fa, fintanto che l’uomo è sicuro che sia opera dello Spirito Santo e vi collabora senza alcuna remora, e cerca di essere all’altezza dei requisiti divini, come potrebbe venire punito?

Tratto da “L’opera di Dio e la pratica dell’uomo”

Tutti coloro che sono in grado di obbedire agli attuali discorsi dello Spirito Santo sono benedetti. Non importa come fossero prima o come lo Spirito Santo operasse in loro: coloro che hanno guadagnato l’opera più recente sono i più benedetti, e coloro che non sono in grado di seguire oggi l’opera più recente vengono eliminati. Dio vuole coloro che sono in grado di accettare la nuova luce e vuole coloro che accettano e conoscono la Sua opera più recente. Perché viene detto che devi essere una vergine casta? Una vergine casta è in grado di ricercare l’opera dello Spirito Santo e capire le cose nuove e per di più è in grado di accantonare le vecchie concezioni e obbedire all’opera di Dio oggi. Questo gruppo di persone, che accettano l’odierna opera più recente, erano state predestinate da Dio prima dei secoli e sono le più benedette fra le persone. Voi ascoltate direttamente la voce di Dio e contemplate la manifestazione di Dio e così, in tutti i cieli e la terra, e in tutti i secoli, nessuno è stato benedetto più di voi, di questo gruppo di persone.

Tratto da “Conoscere la più recente opera di Dio e seguire le Sue orme”

Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente


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Per studiare il ritorno del Signore dovremmo ascoltare la voce di Dio

Come si dovrebbe discernere la voce di Dio? Come si può confermare che Dio Onnipotente è davvero il Signore Gesù ritornato?

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La retta via per accogliere il Signoreultima modifica: 2021-01-07T14:06:33+01:00da cartina888
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